LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Salvatore Armando Santoro
Sugli alti pascoli

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]


Nella mia foto la Bec Renon ed i pascoli vicini

Sugli alti pascoli del cielo
dove per anni giovane ho volato
là dove s'ode il suono dei pendagli,
dei campanacci al collo delle vacche,
volo ancor oggi che il tempo mio è passato
qualche traccia di neve resiste e nuove bacche.

Primi fiori sui rosai selvaggi
rossi frutti in autunno
smaglianti tra la neve che già cade
muggiti al cielo, intensa nostalgia,
dei verdi pascoli, dell'argentina acqua di fonte
che gorgoglia tra pietre vecchie e nuove
tra fresche erbe e primi fior di roccia
e sulla fronte schizza qualche goccia
l'arsura in gola toglie
fiorisce il bucaneve e l'agrifoglie.

E mi ritrovo ancor con gli scarponi,
lo zaino con la corda e la picozza
le marmotte sui prati ad osservare
la fuga dei camosci
le aquile in cielo volteggiare coi falchi
i galli di montagna e il gracidare
dei corvi in cielo neri roteare,
trascinare il mio tempo, i miei ricordi,
la giovinezza che martella in mente
e i sogni, i sogni miei tutti ormai spenti,
il ritrovarmi sui pascoli dormiente.

 

Salvatore Armando Santoro

(Donnas 18.7.2017 – 07,00)

 Arcangelo Galante - 04/02/2018 08:12:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Sono davvero belli ed intensi, i momenti descritti dall’autore, che rimandano al periodo dell’infanzia, trascorsa in quei luoghi, tanto amati ed immersi nella natura.
Belle le descrizioni del paesaggio, che incantano il lettore, trasmettendogli un senso di quiete, oltre a fargli assistere, in prima persona, quelle marmotte che stanno sui prati ad osservare camosci, in fuga.
Che altro aggiungere, se non apprezzare lo stile del poeta, per un testo che incanta, oltre ad invitare tutti nell’apprezzare le meraviglie del Creato!
Un cordiale saluto.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.